Costitutore: Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite-Consiglio Nazionale delle Ricerche, Grugliasco (Torino)
Origine: Calosso (Asti)
Anno di omologazione: 1990 (D.M. 19/1/1990)
Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI. – Guarene (Cuneo)
Vigneto di riferimento: Novello (Cuneo); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 4.100 ceppi/ha; periodo di osservazione 1983-85
CARATTERI MORFOLOGICI DISTINTIVI
Germoglio: colorazione antocianica intensa dell’apice e del tralcio erbaceo.
Foglia adulta: medio-piccola, quinquelobata, con seni laterali profondi; denti a base larga e pronunciati.
Grappolo a maturità: medio-grande (230 g), medio-lungo, piramidale, con ali brevi (spesso cilindrico), mediamente compatto; acino ellissoidale, medio-piccolo (d.e./d.l. = 0,88; peso 2,39 g).
FENOLOGIA
Leggermente anticipato in tutte le fasi.
ATTITUDINI COLTURALI
Vigoria: medio-elevata.
Produttività: elevata e costante (3,2 kg/ceppo).
Fertilità reale: 1,32.
Comportamento alla propagazione: buono in combinazione con Kober 5BB, 1103 P, SO4 e 420 A.
Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: buona.
ATTITUDINI ENOLOGICHE
Mosto: accumulo zuccherino medio-elevato (20,7 %), acidità moderata (pH 3,10 – ac. tartarico 8,50 g/l, ac. malico 5,70 g/l).
Vino (da microvinificazione): il Barbera clone CVT AT 171 fornisce un vino di colore rosso rubino intenso (antociani tot. 160 mg/l); profumo vinoso; gradazione alcolica adeguata (11,7 %), buon corpo, acidità moderata (pH 3,25 – acidità tot. 7,60 g/l), gusto equilibrato e rotondo (polifenoli tot. 0,80 g/l).
Testi e immagini sono tratti da “Quaderni della Regione Piemonte”, Regione Piemonte – Assessorato all’Agricoltura
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