Costitutore: Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite-Consiglio Nazionale delle Ricerche, Grugliasco (Torino)
Origine: Nizza M.to (Asti)
Anno omologazione: 1994 (D.M. 24/11/1994)
Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI. – Guarene (Cuneo)
Vigneto di riferimento: Albugnano (Asti); collinare, terreno argilloso, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 4.500 ceppi/ha; periodo di osservazione 1987-91 (1989-91 per gli aspetti enologici)
CARATTERI MORFOLOGICI DISTINTIVI
Germoglio: nessuna
Foglia adulta: grande, quinquelobata, appare allungata per il lobo superiore ben sviluppato ed i seni laterali superiori approfonditi e a lira; il seno peziolare è ad U aperto come nei cloni precedenti ma più stretto rispetto a questi; la dentatura è sviluppata ed il picciolo verde.
Grappolo a maturità: cilindrico, sovente alato, di dimensioni (126 g) e compattezza intermedia rispetto alle altre due selezioni CVT; acino ellissoidale, piccolo (d.e./d.l. = 0,91; peso 1,42 g).
FENOLOGIA
Pari alla media varietale.
ATTITUDINI COLTURALI
Vigoria: medio-elevata.
Produttività: media (2,0 kg/ceppo).
Fertilità reale: 1,40.
Comportamento alla propagazione: buono su Kober 5BB, 420 A, 1103 P e 779 P.
Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale.
ATTITUDINI ENOLOGICHE
Mosto: concentrazione zuccherina medio-elevata (21,4 %), energia acida moderata (pH 3,25), quadro acido equilibrato (ac. tartarico 6,86 g/l – ac. malico 2,75 g/l).
Vino (da microvinificazione): la Freisa clone CVT 154 fornisce un vino rosso rubino intenso ma vivace (antociani tot. 285 mg/l); intenso profumo florale (rosa e viola) e fruttato (lampone); elevata gradazione alcolica (13,0 %), gusto equilibrato e armonico (pH 3,64 – acidità tot. 6,11 g/l), ottima struttura; adatto anche ad un breve periodo di invecchiamento (polifenoli tot. 2,68 g/l).
Testi e immagini sono tratti da “Quaderni della Regione Piemonte”
Regione Piemonte – Assessorato all’Agricoltura
Mettiti subito in contatto con noi, senza impegno