Costitutore: Centro di Studio per il Miglioramento genetico e la Biologia della Vite – Consiglio Nazionale delle Ricerche, Grugliasco (TO)
Origine: Cuccaro M.to (AL)
Anno di omologazione: 2001 (D.M. in corso)
Nucleo di premoltiplicazione: CE.PRE.MA.VI. – Regione Piemonte
Vigneto di riferimento: Scurzolengo (AT); collinare, terreno medio impasto, controspalliera potata a Guyot, densità di impianto 3250 ceppi/ha; periodo di osservazione 1996-98
CARATTERI MORFOLOGICI DISTINTIVI
Germoglio: pari alla media varietale.
Foglia adulta: dimensioni medio-grandi, quinquelobata ma con seni laterali inferiori poco profondi, seno peziolare chiuso, spesso a bordi sovrapposti, denti rettilinei a base larga, lembo finemente bolloso, picciolo lungo e rosato (talora rosso).
Grappolo a maturità: dimensioni medio-grandi (310 g), cilindrico allungato, talora con un’ala, raramente piramidale, compatto, acino piccolo, peduncolo molto lungo, rosato o rosso.
FENOLOGIA
Germogliamento e maturazione leggermente anticipate.
ATTITUDINI COLTURALI
Vigoria: medio-elevata.
Produttività: medio-elevata (4,2 kg/ceppo).
Fertilità reale: 1,40.
Comportamento alla propagazione: buono in combinazione con Kober 5BB, SO4, 125 AA e 1103 P.
Tolleranza alla muffa grigia del grappolo: pari alla media varietale, quindi sensibile nelle annate predisponenti.
ATTITUDINI ENOLOGICHE
Mosto: accumulo zuccherino medio-elevato (18.7 %), acidità pronunciata (pH 3.00, a. tartarico 7.70 g/l, a. malico 2.30 g/l).
Vino (da microvinificazione): il Grignolino clone CVT 113 fornisce un vino di colore rosso rubino chiaro (antociani tot. 50 mg/l); profumo fine, fruttato (bacche rosse, confettura) e leggermente speziato; di buona alcolicità (11.8 %), ben strutturato, acidità equilibrata (pH 3.30, acidità tot. 6.70 g/l), gusto pieno, armonico (polifenoli tot. 1.60 g/l ).
Testi e immagini sono tratti da “Quaderni della Regione Piemonte”, Regione Piemonte – Assessorato all’Agricoltura
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