In particolare per l’annualità 2022, viene stabilita una superficie disponibile di 6.964 ettari, pari all’1% della superficie vitata nazionale riferita alla data del 31 luglio 2015, integrata:
essere convertiti in autorizzazioni al 1° gennaio 2016
A tal proposito si ricorda che nel caso in cui una azienda sia in possesso di autorizzazioni di nuovo impianto e voglia rinunciare a quelle che scadono nell’anno 2021 potrà farlo in autonomia o tramite il Caa mandatario entro e non oltre il 28 febbraio 2022, trasmettendo la specifica istanza di rinuncia tramite il servizio “GRAPE – Gestione procedimenti vitivinicoli” esposto sul portale servizi.regione.piemonte.it.
Le richieste 2022 per l’autorizzazione di nuovi impianti dovrebbero aprirsi regolarmente entro il 1° marzo, con una dotazione regionale sostanzialmente immutata (circa 470 ettari).