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Terre del Barolo: Arnaldo Rivera Barolo undicicomuni 2016 nella TOP 100 di Robert Parker

Prestigioso riconoscimento alla cantina Terre del Barolo: Arnaldo Rivera Barolo undicicomuni 2016 è stato inserito nella TOP 100 WINE DISCOVERIES OF THE YEAR dal critico Robert Parker Wine Advocate. Si tratta di una nuova classifica mondiale, in cui fra i criteri di valutazione si riconosce il valore della cooperazione.

«Siamo l’unico Barolo nella lista dei migliori 100 su oltre 30.000 vini degustati dal mondo intero! – dice il direttore Stefano Pesci – Un riconoscimento davvero inaspettato, come il Top 100 di Wine Spectator per il Barolo undicicomuni 2013, che però ci fa molto piacere perché con le due annate più importanti della decade essere riusciti a raggiungere questi risultati è per noi e per i nostri soci davvero una grande soddisfazione».

ArnaldoRivera Barolo undicicomuni 2016 – 92 punti

Il Barolo undicicomuni ArnaldoRivera 2016 ha il primato di rappresentare l’assemblaggio più complesso con il più alto numero di vigneti. Questa annata trae infatti origine da 10 diverse particelle selezionate all’interno della denominazione, mentre dall’annata 2018 in avanti la cuvée è composta da ben 21 differenti vigne. Non conosco nessun’altra azienda vinicola che abbia tentato un assemblaggio di Nebbiolo così ambizioso. Questo “super blend” mette in mostra la profondità e la precisione del tannino tipiche dell’uva nebbiolo, con importanti aromi di frutta sostenuti da note di catrame, liquirizia e tartufo. Qualche anno di invecchiamento in cantina è consigliato per far sì che i tannini possano ammorbidirsi. A settembre 2020 sono state rilasciate 50.000 bottiglie.

Terre del Barolo

Fondata nel 1958 e con sede a Castiglione Falletto, Terre del Barolo è una delle più importanti cantine cooperative della zona, con all’attivo 300 famiglie socie-proprietarie che coltivano 600 ettari di vigneto. Tre anni fa, la cantina ha intrapreso un’ambiziosa opera di rinnovamento, e uno dei suoi più grandi progetti è stato quello di rinominare i vini di alta gamma con il nome di Arnaldo Rivera (il fondatore della cantina, sindaco, maestro di scuola elementare, imprenditore e personaggio mitico di Langa). La cooperativa è l’unica realtà della denominazione che coltiva vigneti in tutti gli 11 comuni del Barolo. Questa gamma di vini rappresenta quindi l’eccezionale diponibilità di vigneti da diversi territori, microclimi ed esposizioni. Queste tante variabili vengono poi trasformate sotto l’occhio vigile di un unico enologo e di una sola squadra in cantina sotto la gestione del Direttore Stefano Pesci. In tutto parliamo di dieci crus prodotti da otto comuni. Inoltre, il Barolo classico denominato “undicicomuni”, rappresenta un blend di ben 21 vigne diverse, a seconda dell’annata.

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